
Anthony Bourke, John Rendall
La gioia di ruggire insieme
2023, 204 pp.
Brossura, 15x21cm
ISBN: 9791280229878
€ 17,90
C’è tutto quel che conta in queste pagine: amicizia, amore, gioia contagiosa.
Un giovane leone adulto nella savana si avvicina da lontano a due ragazzi, prima con cautela, poi travolgendoli, ma di affetto e feste, come chi è felice di ritrovare vecchi amici che non incontrava da tempo. Milioni di persone nel mondo hanno visto il video di quell’abbraccio nella natura selvaggia, uno dei più visualizzati di YouTube, e uno dei più emozionanti e commoventi mai apparsi su uno schermo, tanto da essere diventato il simbolo dell’amore che supera ogni limite e dell’amicizia che infrange ogni barriera.
Ciò che ha portato due giovani australiani trapiantati a Londra fin tra le braccia di un leone nella savana keniota è il cammino imprevedibile del destino. Un paio di anni prima, mentre da turisti modello fanno acquisti da Harrods, Anthony e John si imbattono in qualcosa che li fa trasalire. In un reparto dei famosi magazzini, dove per un certo periodo, a patto di poterseli permettere, si poteva comprare qualunque animale esotico, è in vendita un cucciolo di leone di pochi mesi. I due nulla sanno di leoni, ma sanno che non possono permettere che Christian, come lo chiamano prima ancora di averlo, vada incontro a una vita di cattività. Con molto
coraggio, e un pizzico di incoscienza, decidono di acquistarlo per una cifra per loro strabiliante. Inizia da qui una meravigliosa convivenza fatta di responsabilità, mobili distrutti, sfide psicologiche e fisiche con un animale dalla personalità complessa e forte, ma soprattutto di amicizia, fiducia, rispetto e amore generoso e indistruttibile. E delle scelte, a volte ardue, che
chi ama prima o poi è chiamato a fare…
IL LIBRO CHE HA CONQUISTATO IL MONDO
Anthony Bourke
detto Ace, vive a Sydney con i suoi due gatti. È oggi uno dei più importanti curatori d’arte in Australia, un pioniere nel campo dell’arte aborigena. È tuttora impegnato in progetti volti alla salvaguardia dell’ambiente e della natura selvaggia.
John Rendall
ha continuato il suo impegno con il George Adamson Wildlife Preservation Trust ed è stato membro della Royal Geographical Society.
Matilde Amorosi, Gente, 06/04/2023
Tutti possono avere un cagnolino, noi scegliemmo un leone